In questa identificazione, il figlio diventa il padre, l’aldilà diventa reale, in un continuo mischiarsi di ruoli, di luoghi, il piccolo è il grande, diventa una spirale, un frattale in cui tutto si identifica con se stesso e tutto è allo stesso tempo diverso da se stesso.

ETERNITÁ

E non si può riprodurre

   l’eterno in miniatura.