ETEROTOPIA

Amleto, sulla torre e davanti al fantasma nominato col suo stesso nome, si pone non in uno ma in due spazi eterotopici: la torre, comunione tra cielo e terra, e lo spettro che diventa specchio, portale che collega due luoghi identici ma speculari e perciò diversi, nel momento in cui lo chiama Amleto.

               Messagero di luce o dannazione,

           che tu giunga dal cielo o dall'inferno,

          che il tuo scopo sia il sangue o la pietà,

tu vieni in un aspetto irrecusabile, e io ti parlerò.